A New Tomorrow burn Brighter Than the Sun (Italian translation)

Many of A New Tomorrow’s fans are Italian and so the band/mgmt took it upon themselves to translate our review of Incandescent into Italian! We loved that so much we are including it here as well.

A volte una band davvero buona, ti trova quasi per caso … A New Tomorrow è una di quelle band.
Era stabilito, non solo perché mi seguono su Twitter, ma hanno ottenuto la mia attenzione – e ci sono riusciti con argute conversazioni a suon di Tweet, Proprio ciò che cercavo e che mi ha fatto impazzire perché non riuscivo a trovarlo: un link al loro sito web, una buona biografia della band, e una foto della band! Si gente … Voglio sapere come siete. A prima vista la foto della band mi ha provocato un FlashBack di Dave Grohl Foo Fighters (Andrea Lonardi), Theory of a Deadman’s Tyler Connolly (Alessio Garavello) Mike Dirnt dei Greenday’s (Ed cooper) e Phil Collen Def Leppard (Tim Hall).

Con sede nel Regno Unito, A New Tomorrow è un quartetto dall’aspetto grintoso, un tocco rock che trovo molto attraente. Nonostante il loro nuovo EP, Incandescent, offra solamente 3 brani, la band non spreca tempo mostrando di che pasta è fatta. Hanno scelto i suoni migliori, i migliori testi, e le migliori idee per mettere in luce le loro abilità musicali.

Il pezzo che apre il disco, Brighter than the Sun, è un rock melodico, elegante che inizia con leggerezza e si trasforma in un’impennata di cori, che martellano la tua testa dopo il primo ascolto. L’Asso delle batterie (Tim Hall) primeggia sulla melodia ma senza mai coprire la voce di Alessio Garavello, che è chiara e fresca. Testi ben scritti, aggiungono atmosfera a questa canzone … qualcosa che sembra essersi per lo più perso in questi giorni. Dei 3 pezzi, è in assoluto la mia preferita ed averla scelta come traccia d’apertura è stata una buona scelta – Brighter than the Sun ti coinvolge e ti invoglia a continuare l’ascolto.

Love Utopia è il fratello più piccolo…ostinato, un po’ arrabbiato; aprendosi la strada pian piano. Chitarre più pesanti (Ed Cooper) e la linea di basso (Andrea Lonardi) dominano le battute iniziali di questo brano. Garavello raggiunge i suoi limiti vocali più alti con un po’ di falsetto – quello che emerge è quanto perfettamente le parole incontrino la melodia…ed il modo in cui gli alti ed i bassi si fondono nel diventare una sola cosa. Questo fratellino minore ha avuto la mia completa attenzione.

What They Cant Steal From You ti da un calcio fino alle viscere con uno o due colpi di chitarra solidi che strizzano l’occhio al metal, ed una incredibilmente chiara linea vocale di Garavello. Tonalità da Tool’s Forty Six and Two nei primi 10 secondi di basso aprono all’unicità degli A New Tomorrow. Tutti e quattro i membri della band condividono il loro talento con perfette proporzioni portando ad un solido finale dell’EP, che mi lascia a volerne ancora.

Andate al sito della band per un’anteprima di tutte e tre le canzoni (di buona durata) per farvi un’idea del loro stile. Date un’occhiata alle loro Biografie personali (Big Bang Theory, Il Signore degli Anelli, Division Bell, Vancouver!) – la band incastra bene i propri interessi personali proprio come un gruppo, che ha aumentato ancor più il mio fattore interesse.

Come affermato in precedenza, la band è molto attiva anche su Twitter e con un assetto simile ED il talento di questo gruppo, mi aspetto di sentire ancora molto, presto!
Il nostro voto:

 

4.5 su 5

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